“Voglio un CRM, ma NON posso sbagliare né il software, né il fornitore. Come posso fare la scelta giusta?”

Se sei su questa pagina, c’è la buona possibilità che tu sia un Sales Manager.

Se invece non ti occupi di marketing, c’è la possibilità che ti occupi di marketing oppure che tu sia un IT Manager. O magari, che tu sia il boss.

Giulia De Franceschi - Sales Consultant OpenSymbol
Risponde Giulia De Franceschi

Sales Consultant di OpenSymbol.

Se ti stai ponendo questa domanda, sei sulla strada giusta.

Questo perché hai capito che l’implementazione di un CRM non è uno scherzo.

Dato il suo impatto profondo sulle attività quotidiane dell’azienda, un progetto CRM di successo può potenzialmente spianare la strada a chi lo propone in azienda, facendogli fare un figurone se le cose vanno bene. Ma, allo stesso modo, se il progetto CRM si inceppa o si spegne lentamente, può macchiare in maniera indelebile la reputazione del suo promotore.

Andiamo con ordine.

Una delle domande classiche che ci si pone prima di affrontare un progetto CRM è: “scegliamo prima il software o scegliamo prima il fornitore”?

Su questo aspetto, devi sapere che la stragrande maggioranza dei problemi che troviamo nelle aziende che hanno già intrapreso un progetto CRM (e che ci chiamano per farlo funzionare al meglio, ma talvolta anche per “resuscitarlo”), sono problemi legati al fornitore e non al software.

Del resto, anche il migliore dei software non può tamponare da solo i danni causati da un’implementazione sbagliata. Di conseguenza, il mio consiglio è di concentrare i tuoi sforzi sulla scelta del fornitore, più che sulla scelta del software.

Questo perché ogni software di buon livello si può personalizzare ed adattare alle esigenze specifiche dell’azienda: tutto sta nell’abilità del fornitore di realizzare le specifiche personalizzazioni del caso.

Sempre in materia di software, un’altra delle domande che mi vengono poste più di frequente è “quale CRM devo scegliere? A me sembrano tutti uguali…”

Su questo aspetto, devi sapere che i CRM moderni sono frutto di oltre 10 anni di “evoluzione della specie”: tale evoluzione ha portato sia al consolidamento delle soluzioni leader di mercato, sia alla nascita di una miriade di software nuovi, realizzati spesso da start-up o comunque da aziende senza una solida credibilità.

In materia di successo del CRM, la parola chiave da tenere a mente è la “User Adoption”, ossia l’effettivo utilizzo del sistema da parte dei suoi utenti.

Detto questo, è innegabile che molte delle funzionalità dei CRM moderni siano apparentemente simili tra di loro. Tuttavia, non esistono algoritmi o formule magiche che siano in grado di scegliere il software più adatto ad ogni singola esigenza: ancora una volta la chiave per il successo è l’esperienza del fornitore e la sua sensibilità nel consigliarti il software più adatto alle tue esigenze.

Sempre in materia di successo del CRM, la parola chiave da tenere a mente è la “User Adoption”, ossia l’effettivo utilizzo del sistema da parte dei suoi utenti.

Non c’è sistema migliore per far naufragare un progetto CRM che implementarlo senza coinvolgere chi lo dovrà utilizzare, in modo da creare uno strumento di lavoro realmente utile, e non introdotto soltanto per compiacere qualche manager.

Per questo motivo, se stai valutando come muoverti in materia di CRM, i consigli migliori che ti posso dare sono:

  • coinvolgi da subito i tuoi colleghi nella scelta del fornitore
  • scegli un fornitore focalizzato sulla User Adoption, non su questa o quella tecnologia.

A proposito di User Adoption, OpenSymbol organizza dei corsi di formazione su questo tema con Giorgio Minguzzi, uno dei massimi esperti di Digital Transformation italiani.

Il tema della scelta del fornitore e del software giusto per il CRM è piuttosto articolato: contattaci e risponderemo a ogni tua domanda.

A presto!

Giulia De Franceschi
Sales Consultant
OpenSymbol


Stai per dotarti di un CRM e vuoi essere sicuro di non sbagliare né il software, né il fornitore?

CONTATTACI SUBITO E PRENOTA UNA CALL GRATUITA