I 4 KPI del marketing da non dimenticare mai

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KPI Marketing
Tempo di lettura: 4 minuti

Al giorno d'oggi il marketing basato sui dati e sul monitoraggio dei KPI (Key Performance Indicator) dovrebbe essere un must have per ogni azienda, anche se - purtroppo - sono molti i professionisti del marketing che non effettuano correttamente (e in modo approfondito) lo studio dei dati stessi. 

Come è possibile utilizzare i KPI di marketing per ottenere dei risultati concreti facendo crescere la tua azienda?
In questo articolo identificheremo le metriche chiave che ogni dipartimento marketing dovrebbe monitorare e lo strumento da utilizzare per riuscirci. 

Che cosa sono i KPI di Marketing?

KPI è l'acronimo di Key Performance Indicator. Un KPI è una metrica che può essere utilizzata per misurare (in parte) l'andamento di un progetto o di una campagna. Un KPI ti aiuta a vedere, a colpo d'occhio, se una strategia o un cambiamento apportato alle attività (di marketing, di vendita...) ha avuto il risultato desiderato.

Nello specifico, un KPI di marketing ti permette di misurare una determinata azione, come il volume di traffico organico, il numero di click, le aperture delle e-mail.
L'idea chiave è che i KPI di marketing sono quegli indicatori che servono a misurare i risultati oggettivi, ovvero l’efficacia e l’efficienza delle iniziative di marketing.

Qual è la differenza tra un KPI di marketing e una metrica?

Un KPI è un indicatore chiave di performance che permette di comprendere se le attività stanno andando bene o se è necessario effettuare dei cambiamenti. Una metrica, invece, è qualsiasi cosa che può essere misurata (ad esempio il tempo di permanenza sul sito o il valore del bounce rate).
É bene ricordare che tutti i KPI sono delle metriche ma non tutte le metriche sono effettivamente dei KPI. Per quale motivo? Non tutte le metriche che misurano qualcosa possono essere definite chiave: se - però - per un'azienda una metrica è un indicatore chiave di prestazione, allora vuol dire che questa è un KPI.

Come utilizzare i KPI di marketing?

Qualsiasi azione tu stia misurando, dovrai costruire una solida strategia che determina l'utilizzo di KPI di marketing per comprendere i punti che caratterizzano il tuo pubblico di destinazione e su cui far leva. Ecco come puoi farlo. 

# 1 - Identifica i KPI giusti

Devi essere in grado di identificare i KPI legati agli obiettivi veri e propri del tuo dipartimento. 
Ad esempio, supponiamo che tu stia cercando di aumentare il coinvolgimento di una campagna di e-mail marketing. Puoi iniziare testando due diversi formati di newsletter.

I KPI che possono determinare questo test A/B potrebbero essere:

  • il tasso di apertura delle e-mail;
  • la percentuale di click sulla e-mail;
  • le demo prenotate tramite l'e-mail.

Sicuramente è molto semplice monitorare tutti i tuoi KPI di e-mail marketing quando questi ultimi sono raccolti in un'unica dashboard, come quella offerta da monday.com.
Organizzando, in modo ordinato, i tuoi KPI sarà molto più semplice comprendere che cosa sta funzionando (decidendo, magari, di produrre un maggior numero di contenuti simili a quelli che hanno portato un buon risultato) e che cosa non sta funzionando (decidendo, per esempio, di aumentare il ROI reindirizzando le tue risorse dalle campagne con scarso rendimento a quelle ad alto rendimento).

# 2 - Imposta le tue metriche

Molto spesso le tue metriche si riferiscono a una percentuale molto limitata nel tempo, come - ad esempio - il volume delle vendite al mese. Inizia a far riferimento ai tuoi obiettivi di marketing per identificare le tue metriche ed abbinare, a ciascun obiettivo, i KPI adatti. 

Ad esempio, nella tua prossima campagna di marketing, puoi testare differenti annunci sui social media al fine di comprendere quale piattaforma social ha portato il maggior numero di iscritti. In questo caso la metrica che dovresti considerare è il costo per iscritto per ogni tipo di annuncio. Successivamente dovresti confrontare ogni annuncio in base a questa metrica comprendendo poi su quale piattaforma dovresti investire. 

# 3 - Indirizza le campagne di marketing ai KPI

Una volta che disponi di dati sufficienti per trarre delle soluzioni attuabili, dovresti agire immediatamente. Ad esempio, supponiamo che tu abbia testato degli annunci stagionali rispetto ad annunci generici (utilizzando uno specifico KPI) e che tu sia sicuro che le campagne stagionali siano una strategia vincente per la crescita della tua attività.
Non aspettare. Indirizza la tua prossima campagna alle tendenze stagionali, misurala usando lo stesso KPI utilizzato in precedenza e dimostra la tua tesi.  

Esempi di KPI di marketing da monitorare

Ogni dipartimento di marketing dovrebbe utilizzare, nelle proprie campagne di marketing, dei specifici KPI.

# 1 - Il numero di impression sulla storie di Instagram

Un quinto delle tue impression su Instagram proviene dalle storie che pubblichi nel tuo profilo: prova quindi a proporre diverse storie di Instagram per vedere come risponde il tuo pubblico. Monitora quante impression stai ottenendo e confrontale con il numero di "swipe up". In questo modo comprenderai quali sono i contenuti che interessano maggiormente al tuo pubblico.

Instagram stories performance monday.com

# 2 - Il tasso di click (Click-through e-mail)

La percentuale di clic nella tua e-mail ti dirà se il pubblico sta interagendo positivamente con il tuo marchio. Prova quindi diversi modelli di e-mail e di offerte di prodotti. Monitora i formati, i messaggi e i progetti che convertono meglio.

# 3 - Il tasso di abbandono

Il tasso di abbandono si riferisce al ritmo con cui "perdi i clienti". Considera che il tasso di abbandono medio si aggira intorno al 6%.
Se il tasso di abbandono è alto, allora vuol dire che dovrai investire molto tempo e porre in essere molti sforzi per inseguire i tuoi potenziali clienti.

I consumatori hanno una grande probabilità di rimanere fedeli a un marchio che personalizza l'esperienza d'acquisto. Dunque, adatta le tue campagne alle preferenze degli iscritti. D'altro canto, non dimenticarti di monitorare i livelli di soddisfazione dei clienti per mantenere bassi i tassi di abbandono.

Monitoraggio Customer Satisfaction monday.com

# 4 - Il ROI di pubblicità e marketing

Il monitoraggio del ROI di una pubblicità ti aiuterà a destinare il tuo budget alle campagne pubblicitarie che performano al meglio. Per tenere traccia dei KPI utilizzati, ti consigliamo di utilizzare il template di monday.com dedicato al monitoraggio delle campagne, il quale calcola - automaticamente -  il ritorno sull'investimento del tuo annuncio.

dashboard monday.com gestione marketing

Per poter effettuare delle scelte d'investimento efficienti, devi misurare le tue azioni e comprendere quelle vincenti mediante i KPI di marketing.
Non dimenticarti di monitorare i tuoi KPI di marketing per intraprendere azioni correttive e migliorative e racchiudi tutti i tuoi dati in un'unica dashboard per ottenere una visione completa delle situazioni in essere.
Usa il modello proposto per la gestione delle tue attività di marketing e il loro monitoraggio. Semplice da usare, personalizzabile e altamente intuitivo.  


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2 Comments on “I 4 KPI del marketing da non dimenticare mai”

    1. Buongiorno Giuseppina,

      questo è un articolo che parla del prodotto monday.com. La invito comunque a iscriversi alla nostra Newsletter per rimanere aggiornata in merito a futuri webinar su monday.com.

      Un saluto e buona giornata,
      Federica

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